Quando si dice coerenza.
Il sindaco uscente tuona contro i volantini della lista Daniele
Grandi Sindaco. La canèa taccia le nostre prese di posizione come critiche
sterili e chiede di parlare di programmi (avranno mica scritto quelle
lenzuolate illeggibili di faremo-faremo-faremo per niente?).
Siccome in ogni nostro volantino oltre alla critica c'è anche
l'impegno che ci assumiamo, delle due l'una: o non vogliono leggere, e non c'è
cieco peggiore di chi non vuol vedere, o non ne sono capaci.
Avesani e De Santi, però, i nostri volantini li leggono di sicuro
e ne prendono buona nota, perché lì c'è scritta l'amara verità.
Volete una prova?
Il 5 aprile scorso L'Arena pubblica il solito articolone
pro-Avesani sul tema principe della campagna elettorale, la piscina. Il
giornalista vorrebbe tanto (e leggendo lo si capisce benissimo) che gli
intervistati esprimessero giudizi entustiastici sul "sogno che diventa
realtà", ma - ahimé - raccoglie solo una bordata di cannonate sullo stato
pietoso in cui versano le strade e i marciapiedi di San Martino.
Naturalmente, ciò non impedisce il titolo di favore, tanto sparato
quanto infondato, ma la sensazione è che la mossa del centro natatorio si stia
rivelando un boomerang.
Il 6 aprile, con il post dal titolo "L'Arena:
San Martino paese delle buche", smascheriamo la bufala e lanciamo lo slogan del volantino "Il
paese delle buche" pubblicato nel post del 10 aprile.
Guarda caso, con determina dell'Ufficio Lavori Pubblici n. 264
dell'11 aprile l'amministrazione corre ai ripari e delibera l'apertura della
gara per l'affidamento dei lavori di asfaltatura di Via XX Settembre per un
importo di 108.000 euro.
Nelle premesse non si fa alcuna menzione di una precedente
delibera di giunta, come invece viene strombazzato sui due teloni spuntati
qualche giorno fa in Via Piave e nella lottizzazione delle Casette.
Vuoi vedere che l'asfalto elettorale è colpa nostra?
Vuoi vedere che se non lo denunciavamo noi cittadini la giunta
PDL-Lega non si accorgeva che "è necessario procedere
all'asfaltatura di parte della strada regionale 11, al fine di garantirne il
decoro e la sicurezza della circolazione"?
Ma già, scusateci, le nostre sono solo "stronzate".
P.S. Qualcuno si metta il cuore in pace: temi,
tempi e modi della nostra campagna elettorale continueremo a deciderli noi. Faites votre jeu, mesdames et messieurs.