lunedì 28 maggio 2012

4 giugno 2012: convocazione del Consiglio comunale

Il Consiglio comunale è stato convocato per lunedì 4 giugno. Venute forse meno le esigenze che avevano suggerito al Sindaco di fissare alle 20,30 la seduta di insediamento, si torna ora all'usuale orario delle 18,30.
All'ordine del giorno la nomina dei componenti delle commissioni consiliari e dei rappresentanti dell'amministrazione comunale all'interno di vari enti e istituzioni.






venerdì 25 maggio 2012

Cartoline da San Martino: Arcandola di Marcellise

Per far passare la pista ciclabile davanti ad un'abitazione in loc. Arcandola l'amministrazione comunale ha spostato la sede stradale a ridosso di una fila di alberi e ne ha trapiantato uno, che pare non averne avuto grande giovamento.
L'entità del disassamento è documentato dalla striscia di asfalto più scura.
Cordone di cemento da un lato, piante dall'altro.... agli automobilisti, ai motociclisti e ai ciclisti - "da corsa" e non - raccomandiamo molta attenzione.  





mercoledì 23 maggio 2012

Ancora sul Consiglio comunale del 21 maggio 2012

L'Arena di oggi pubblica un ampio resoconto, a firma Vittorio Zambaldo, sul Consiglio comunale di insediamento della seconda amministrazione Avesani.
Il box di spalla, intitolato "Le prime scaramucce sui funzionari dirigenti", è dedicato all'unico punto dell'ordine del giorno sul quale c'è stata discussione, quello relativo alla modifica della struttura degli uffici comunali per consentire la nomina dei dirigenti.
A seguire, nello stesso box e non nel pezzo principale, come invece è toccato alle dichiarazioni degli esponenti di maggioranza, un sunto dell'intervento programmatico del capogruppo di minoranza Daniele Grandi.
Nello scrivere il post di ieri non sbagliavamo nel ricordare quanto avevamo sentito in aula: Avesani interpreta le domande della minoranza come un "processo alle intenzioni" e rifiuta di rispondere.
Chiedendo indicazioni sul numero delle Aree che intende istituire, su quelle che vuole effettivamente ricoprire e sulle modalità con cui pensa di reperire i dirigenti e i soldi per retribuirli, svolgendo, insomma, il ruolo proprio della minoranza, forse abbiamo "acceso i fari" su un argomento che si sperava passasse inosservato nel clima generale di applausi e pacche sulle spalle.
Attendiamo, ora, di conoscere i risultati concreti dei "ragionamenti" della maggioranza dedicati al "miglioramento sulla funzionalità dell'ente e sui risparmi praticabili".
A noi pare - senza fare processi alle intenzioni - che se il Sindaco, prima di approvare il bilancio (che deve necessariamente tenerne conto), chiede di cambiare l'organizzazione degli uffici è perché i "ragionamenti" li ha già fatti e vuole essere messo nelle condizioni di agire di conseguenza.
Se così fosse, sarebbe stato assai meglio se Avesani, invece di opporre il silenzio, avesse condiviso le sue valutazioni con l'intero Consiglio comunale, poiché non è interesse di alcuno, mosso dal "senso di responsabilità per il bene dei cittadini" auspicato dal Sindaco nel corso della seduta, opporsi al miglioramento dell'efficienza del Comune e al contenimento dei costi.
Invece il Sindaco ha detto che non ci hanno ancora pensato e che per iniziare a pensarci hanno bisogno che sia fatta la delibera. Amen.




martedì 22 maggio 2012

Consiglio comunale del 21 maggio 2012: appunti dal taccuino


Aria di festa, ieri sera in sala consiliare, come si addice al primo Consiglio comunale dopo le elezioni. Si festeggia, com’è giusto che sia, la vittoria elettorale. Il Sindaco presta giuramento (applausi convinti del pubblico e dell’intero Consiglio comunale), viene eletto all’unanimità il nuovo Presidente del Consiglio (Giulio Furlani) che ringrazia con un breve discorso di insediamento tutto legato ai temi della collaborazione e del rispetto dei regolamenti.
Poi si presentano gli Assessori e le rispettive deleghe. Ai singoli componenti della Giunta viene lasciato lo spazio per un breve discorsetto di ringraziamento. Qualche congiuntivo in libertà (ma l’emozione davvero la fa da padrone) e tanti applausi per tutti. Poco prima, per l’elezione del Presidente, si erano fatti prendere dall’emozione anche i  “commessi”, che – smarrita l’urna elettorale –  rimediano con una scatola di scarpe trovata nello sgabuzzino. Pazienza, la prossima volta si farà meglio.
Grandi sorrisi e clima di festa, come detto. E via con i primi sei punti all’ordine del giorno, inerenti questioni legate all’insediamento del nuovo Consiglio. Insomma, festa.
Poi si arriva al numero sette, un argomento aggiunto all’ultimo minuto per il quale si è reso necessario integrare l’ordine del giorno. Capita, quando le cose sono urgenti.
Si parla di assetto della struttura organizzativa. In soldoni, di come organizzare il Comune, di come predisporre la pianta organica. Si approva un documento che introduce le Aree, che tradotto significa che il Comune potrà assumere uno o più dirigenti. Quelli che costano all’ente tra i 65.000,00 e i 100.000,00 € l’anno (per una verifica basta controllare il sito del Comune di Verona http://portale.comune.verona.it/media/Redazione%20web/ente_comune/struttura_organizzativa/dirigenti/retribuzioni_dirigenti_2011.pdf)
Il Sindaco illustra il provvedimento e poi prende la parola il consigliere Alloro. Una breve introduzione e a seguire, con lo sguardo al foglio (forse un po’ di emozione), pone 5 domande. Eccole:
  1. Quali siano le motivazioni che spingono l’Amministrazione ad apportare questa modifica alla struttura degli Uffici comunali; ossia quali siano le criticità emerse e quali i benefici attesi dal provvedimento in discussione;
  2. Quante Aree verranno previste e quante verranno effettivamente istituite;
  3. Attraverso quali modalità verranno individuati i dirigenti o il dirigente;
  4. Se l’introduzione dei dirigenti o del dirigente comporterà un aggravamento dei costi per il personale;
  5. Se ciò avverrà senza aumento di spesa, come conta l’Amministrazione di reperire le risorse economiche e finanziarie necessarie.

Risponde il Sindaco (l’Assessore alla risorse umane tace per l’intera discussione).
"Partiamo dalla fine – esordisce Avesani – questa cosa la vogliamo fare per risparmiare… riteniamo che la macchina del Comune sia una macchina che non funziona benissimo". E allora, continua, bisogna subito mettere mano alla struttura affinché "funzioni meglio, sia più efficiente e perché costi meno".
Al termine Alloro fa notare al Sindaco che non ha risposto alle prime tre domande. Avesani chiede che siano ripetute (le stesse già riportate sopra) e poi sentenzia: "A questo non rispondo perché è un processo alle intenzioni".
Interviene il consigliere Braggion e chiede se hanno già in mente quali Aree, come strutturarle, come intendono fare per risparmiare soldi e per non spenderne di più. "Per risparmiare – riprende Avesani – bisogna puntare all’efficienza, per puntare all’efficienza c’è bisogno di uno strumento che ci permetta di ridefinire l’organizzazione dell’ente… prima dobbiamo preparare lo strumento perché questo avvenga o non avvenga, non è detto che avvenga, può darsi che non avvenga". Più chiaro di così...
Noi pensiamo che avverrà, tranquilli che avverrà, altrimenti non aveva senso far approvare questa delibera di corsa, prima del bilancio, ma non vogliamo fare processi alle intenzioni.
Intanto il sorriso del Sindaco si è fatto un po’ meno spumeggiante, le domande forse non se le aspettava, forse pensava di poter metter lì, nel primo Consiglio, una cosa importante come la modifica della struttura dell’ente e che nessuno chiedesse chiarimenti.
Adesso vedremo quali saranno i prossimi passi. E soprattutto come Avesani intende risparmiare soldi e aumentare l’efficienza.
In chiusura, intervento politico e programmatico del capogruppo di minoranza, consigliere Daniele Grandi, che rivendica il ruolo di controllo della minoranza, incita l’Amministrazione a privilegiare i fatti più dell'immagine, stigmatizza la lettera calunniosa ricevuta da molte famiglie sammartinesi negli ultimi giorni della campagna elettorale e mette a disposizione di chi lo desideri la propria fedina penale e l’estratto dal casellario giudiziale.
Il Sindaco ribadisce il biasimo suo e della sua Lista per il fatto esecrabile. Poi, forse dimentico che analoghi interventi “politici” erano stati fatti pochi minuti prima – tra gli applausi – da alcuni dei suoi Assessori, consiglia a Grandi di ricordarsi che “la campagna elettorale è finita”. Fine del volemose ben e fine del Consiglio.

giovedì 17 maggio 2012

21 maggio 2012 prima convocazione del nuovo Consiglio comunale

Con lettera prot. 8903 del 14 maggio il Sindaco ha convocato la prima seduta del Consiglio comunale neo eletto. All'ordine del giorno sei punti che riguardano rispettivamente la convalida dei Consiglieri, l'elezione del Presidente e del Vice Presidente del Consiglio comunale, il giuramento del Sindaco, la comunicazione della nomina della Giunta e del Vice Sindaco, la costituzione della Commissione Elettorale comunale.



Pochi minuti fa, con lettera prot. 9207 del 17/05/2012, l'ordine del giorno è stato integrato con l'inserimento del punto n. 7, che riguarda l'ordinamento degli uffici e dei servizi, a cui la seconda amministrazione Avesani pare intenzionata a metter mano senza indugio.
Già nella prima seduta del Consiglio, dunque, appena espletati gli adempimenti formali, si entrerà in medias res, nel vivo delle cose.


Casa Pozza cambia: documentiamo la trasformazione

La settimana scorsa, come annunciato dai nostri amministratori prima delle elezioni, sono state tagliate le viti coltivate nell'area in cui sorgerà il centro natatorio comunale.
La mutazione del paesaggio accade sotto i nostri occhi in modo quasi inosservato e ne diventiamo consapevoli a distanza di anni, quando ormai tutto è irrimediabilmente cambiato e quella realtà rimane viva solo nei ricordi e in qualche vecchia fotografia.
Crediamo sarebbe importante, per la nostra comunità, documentare passo passo il cambiamento dell'area agricola e naturalistica intorno a Casa Pozza.
Ci proviamo e chiediamo a voi lettori di fare altrettanto, in uno sforzo comune di costruzione della memoria.
Chi vuole può inviarci via email le proprie immagini, che pubblicheremo in questo blog.
Ai fini documentari che ci siamo proposti sarà utile che le fotografie rechino stampigliata la data dello scatto. 




Biblioteca comunale: presentato l'autoprestito



Segnaliamo con piacere l'articolo uscito il 4 maggio su L'Arena che presenta un nuovo servizio della Biblioteca Comunale di San Martino Buon Albergo, l'autoprestito, che già da alcune settimane gli utenti hanno potuto sperimentare.
L'assessore Castagna ha sottolineato l'importanza di questo nuovo servizio. Peccato che si sia dimenticato di ricordare che il progetto è nato quando assessore era un altro.
Ma, si sa, in tempi di campagna elettorale la memoria diventa davvero corta.
Nel caso specifico, poi, il mandato era la damnatio memorie di chi lo aveva preceduto. E allora tutto si spiega.

martedì 8 maggio 2012

Grazie ai nostri elettori

Cari Lettori,

la consultazione elettorale che si è svolta nel nostro Comune il 6 e 7 maggio scorsi ha confermato l'amministrazione in carica, che avrà quindi modo di portare a compimento il proprio programma.
Buono, anche se inferiore alle aspettative, il riscontro della lista Daniele Grandi Sindaco, da noi sostenuta, in cui si sono riconosciuti 2723 elettori.
Gratificante il risultato dei candidati di Al Centro San Martino, che raccolgono complessivamente 324 preferenze. Un esito che premia il nostro impegno di essere con la gente, tra la gente, per recepirne i bisogni e rappresentarne le istanze.
Un ringraziamento sincero a tutti coloro che ci hanno votato, ai quali promettiamo impegno e coerenza.
La nostra azione continuerà in Consiglio comunale, al quale parteciperemo dai banchi della minoranza con il consigliere Roberto Alloro.
Ai consiglieri comunali di maggioranza, vecchi e nuovi, e al sindaco Valerio Avesani in particolare auguriamo buon lavoro nell'interesse di tutti i Sammartinesi.


giovedì 3 maggio 2012

Ultimi giorni di passione per San Martino

Non passa giorno senza che l'amministrazione PDL-Lega di Avesani apra nuovi cantieri (veri o solo annunciati) nel tentativo di rifarsi l'immagine in vista delle elezioni del 5 e 7 maggio.
Stamattina abbiamo notato l'affissione di avvisi di nuovi lavori sia a Marcellise, sulla recinzione del giardino pubblico di Via Municipio (per rifacimento segnaletica),


sia in Via Piave, all'incrocio con Via Gottardi, dove dovrebbero iniziare oggi dei lavori di scavo forse connessi al progetto reclamizzato dal telone posizionato alcuni giorni fa. Già, perché solo con l'avvio dei lavori verrebbe meno l'ipotesi di comunicazione di immagine vietata dalla legge in periodo elettorale.



Gli automobilisti provenienti da Via Pasubio in direzione centro che intenderanno evitare le interminabili colonne causate dall'asfaltatura elettorale della ex Statale 11 svicolando per Via Piave finiranno perciò imbottigliati comunque.
Intanto, in Piazza del Popolo serpeggia il malcontento, con grande scorno del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici in continua passerella da un cantiere all'altro in veste di sovrintendente e responsabile politico delle attività nonché capolista nella lista Avesani.
Gli esercenti, gli ambulanti del mercatino settimanale e i loro clienti non sembrano affatto gradire il polverone e la puzza di catrame che avvolge tutto e tutti (ma i nostri amministratori non si sono accorti che pochi chilometri più in là, all'incrocio della Strà di Caldiero, l'asfalto lo hanno steso di notte per non rompere le scatole alla mobilità ordinaria? non si poteva prendere esempio?).
Senza contare quei cattivoni della Lista "Daniele Grandi Sindaco" che distribuiscono volantini contro l'asfalto elettorale agli automobilisti in coda sotto il sole.
Coraggio, Sammartinesi, sembra che al peggio non ci sia limite, ma si tratta di resistere ancora un paio di giorni.
Poi, vada come vada, dopo questa botta di vita si torna al solito trantran.

Intitolato allo psichiatra Jung il parco delle Casette


Ci è stato segnalato che l’amministrazione comunale PDL-Lega guidata da Valerio Avesani ha deciso di intitolare la piastra polivalente di cui si annuncia la nascita nella lottizzazione di Casette a Carl Gustav Jung (1875-1961), famoso psichiatra, psicoanalista, antropologo e astrologo svizzero.


Carl G. Jung nel 1912 (da Wikipedia, l'enciclopedia libera)



Sinceramente increduli, ci siamo recati sul posto e, con nostra sorpresa, abbiamo potuto verificare di persona che la notizia è fondata.



Ci sfuggono i motivi per i quali la giunta Avesani, e in particolare l’assessore competente De Santi, hanno deciso questa intitolazione, tanto più che nelle precedenti occasioni erano state scelte delle personalità locali.

Potrebbe trattarsi dell’esito di un’apertura dell’amministrazione alla cultura europea, oppure di un più concreto riferimento agli incontri sulle letture psicologiche della pittura di Chagall di cui abbiamo tanto sentito parlare Avesani e Castagna («Abbiamo portato Chagall in Musella»).
Certamente siamo di fronte ad un deciso cambio di indirizzo di una giunta che, abbandonata al suo destino la Young Community dopo averla cavalcata ai tempi delle vacche grasse, pensa bene di eliminarne qualsiasi traccia anche dai parchi, che d’ora in avanti diventano parchi Jung anziché parchi Young.

mercoledì 2 maggio 2012

"Daniele Grandi Sindaco" torna in Borgo della Vittoria


Piscina comunale: ma dove sono le agevolazioni?

La macchina della propaganda di Avesani, sguinzagliata qui e là a tamponare falle più grosse di quelle che affondarono il Titanic, continua a ripetere che la piscina non ci costerà un centesimo e che il mutuo ventennale da cinque milioni di euro, a rate da 250.000 euro, serve per ottenere sconti e agevolazioni per i residenti nel comune di San Martino Buon Albergo.
Ci siamo presi la briga di andare a leggere gli atti, che - fino a prova contraria - vincolano reciprocamente le parti e, come si dice, fanno testo.
Ecco cosa ne abbiamo ricavato.


Il costo dei biglietti invernali:

Attività natatoria periodo invernale piscina coperta

Residenti
Non residenti
Nuoto libero


1
Adulti e ragazzi dagli 11 anni di età
€ 4,60
€ 4,60
2
Ragazzi con età fino a 10 anni, anziani oltre 65 anni, disabili, accompagnatori del disabile
€ 3,74
€ 3,74
Corsi di nuoto
Comunali
Extracomunali
3
Corso nuoto scolastici
€ 83,00
€ 83,00
Associazioni, Enti e Strutture Socio-Sanitarie
Comunali
Extracomunali
4
Corso nuoto o altra attività motoria
€ 95,00
€ 95,00


Per approfondire la questione leggete l'intera Determina cliccando sul link qui sotto.


Fregola elettorale, viabilità e rischio di incidenti

L'altro giorno è stata modificata la viabilità in zona Casette con l'imposizione del senso unico in direzione Marcellise sul primo tratto di strada che porta dalla frazione a Casa Pozza.
I veicoli in arrivo da Marcellise hanno svolta obbligata all'interno della nuova lottizzazione e sono costretti a percorrere la nuova via che sbuca su Via Feniletto in corrispondenza di Via Palù (residenti e costruttori degli appartamenti prospicienti sono in coda  per applaudire la novità).
Si dice in giro che la strada non sia ancora stata collaudata e imponendone la percorribilità il Comune si esponga a rischio risarcimento in caso di incidente. Naturalmente, speriamo che la notizia non sia fondata e che tutto sia stato fatto nel rispetto delle norme.
Di certo non è una strada rifinita, come dimostrano eloquentemente i cartelli segnaletici di pericolo che abbiamo fotografato: chiusini sporgenti (manca il manto ad usura) e materiale instabile sulla strada (pietrisco o materiale minuto che può essere proiettato a distanza o scagliato in aria dai veicoli in transito).
C'è di più: nei cinque minuti in cui stamattina siamo rimasti nei pressi abbiamo visto due automobili provenienti da Marcellise proseguire come d'abitudine - ma adesso contromano - verso Casette e altre due fare pericolose retromarce dopo aver percorso quindici-venti metri in senso vietato.
Abbiamo avvisato la Polizia Locale (prima una pattuglia incontrata in Piazza del Popolo, poi direttamente gli uffici) dell'opportunità - per questi primi giorni - di presidiare il luogo per evitare possibili incidenti.
Ci è stato risposto che ieri c'era qualcuno. Ma ieri era il primo maggio, mentre oggi la gente va e torna dal lavoro e di mezzi in circolazione ce ne sono molti di più.
Se le cose fossero state fatte a tempo debito e senza la fregola dei richiami elettorali forse si sarebbero potute fare meglio, con maggior preavviso e con minori rischi.
Ma domenica e lunedì si vota....

P.S. Anche questa volta ci dissociamo da chiunque vorrà insinuare qualsiasi relazione tra l'imminenza delle elezioni e la modifica della viabilità (oltre agli altri lavori di cui abbiamo dato notizia nel post "Facite ammuina") proprio nel quartiere in cui abita il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici uscente.

P. S. Continua l'attività dell'amministrazione comunale per la promozione dell'arte contemporanea. Come intorno alle ex scuole Salgari (vedi la "cartolina da San Martino" dedicata) anche qui sono state messe in opera installazioni di vari artisti sul tema scottante rifiuti/raccoltadifferenziata/inceneritori.











"Facite ammuina": tutti in fila per le elezioni


Smette di piovere, si torna al lavoro dopo il ponte del 1° maggio e il Comune accende le bitumiere per la posa dell'asfalto elettorale sulla ex Statale 11 a partire da Piazza del Popolo in direzione Verona.
Risultato: fila interminabile di automobilisti incavolati. Alle 8:50 la coda arrivava fino alla rotonda dell'Interspar.
Proprio quello che ci voleva per rendere più accattivante il rientro al lavoro.
Girando per il paese abbiamo notato un insolito fervore, un'autentica febbre da... elezioni.
Non s'è mai visto tanto movimento: in mezzora abbiamo notato operai a Casette, all'incrocio con Via Casette Marcellise, intenti a sovrintendere allo spurgo di un tombino; sempre a Casette, all'imbocco di Via Palù, dove ci sono lavori in corso; in Piazza del Popolo, a tirare a lucido i giardinetti, più apecar e furgoncini vari in corsa di quà e di là.
Avesani, De Santi e Gaspari devono aver impartito ordini perentori agli operai del Comune e di Archimede Servizi: tutti fuori, tutti per strada a fare qualcosa.
Forse sperano, calando questo poker d'assi, di riprendersi il consenso perduto.
Resta da vedere, come abbiamo scritto tempo fa, se i Sammartinesi sono disposti a farsi infinocchiare da "tecniche" di cui anche la peggiore vecchia politica si sarebbe vergognata.

(NAP)
«All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora
vann' a poppa
e chilli che stann' a poppa vann' a prora:
chilli che stann' a dritta vann' a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta:
tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann' bascio
passann' tutti p'o stesso pertuso:
chi nun tene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à»
(IT)
«All'ordine Facite Ammuina, tutti coloro che stanno a prua
vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a dritta vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a dritta;
tutti quelli sottocoperta salgano sul ponte,
e quelli sul ponte scendano sottocoperta,
passando tutti per lo stesso boccaporto;
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là.»

(fonte: Wikipedia, l'enciclopedia libera)