venerdì 3 agosto 2012

A proposito di meritocrazia e di efficienza




Il "declassamento" del responsabile del Settore Servizi Culturali del Comune di San Martino Buon Albergo, Giorgio Penazzi, indigna la società civile e porta ancora una volta sotto i fari dell'opinione pubblica la deprecabile manovra appena portata a compimento dall'Amministrazione comunale.


Alcune persone hanno distribuito ieri sera, al pubblico convenuto all'Arena Estiva per assistere allo spettacolo del comico Paolo Rossi, il volantino che pubblichiamo qui sopra, creando curiosità e riprovazione intorno ad una iniziativa che i membri della Giunta speravano passasse sotto silenzio.

Fa piacere prendere atto di questo moto spontaneo di ribellione contro quello che viene percepito come un provvedimento ingiusto e penalizzante verso un funzionario che si è distinto per intelligenza, capacità, dedizione e spirito di continua innovazione, contribuendo in modo determinante a far raggiungere all'offerta culturale del nostro Comune i livelli di eccellenza che vengono unanimemente riconosciuti.

Dunque non si tratta più solo di una questione interna al Consiglio Comunale, al tutto sommato prevedibile gioco delle parti, bensì di una iniziativa popolare che svergogna i giochi di potere fatti sulla pelle altrui.

Dopo aver tagliato i fondi alla Cultura, Avesani e De Santi hanno tagliato il Settore Servizi Culturali e penalizzato, professionalmente ed economicamente, chi lo ha fatto crescere e prosperare.

E se la scusa è quella del risparmio economico, per quale motivo, prima di tagliare fondi alla cultura e chi la promuove, la Giunta non ha cancellato l'inutilissimo consiglio di amministrazione di Archimede Servizi? Ah, già, quelli sono uomini di Avesani. E allora abbiamo capito tutto.

Se d'ora in avanti avremo iniziative culturali meno numerose e di qualità inferiore, se saremo insomma tutti un po' più poveri, sappiamo chi ringraziare.